QUINDICESIMA ORA dalle 7 alle 8 del mattino (Gesù innanzi a Pilato. Pilato lo manda da Erode)

 



Gesù innanzi a Pilato. Pilato lo manda da Erode.

QUINDICESIMA ORA

dalle 7 alle 8 del mattino


Preghiera di Preparazione

O Signor mio Gesù Cristo, prostrata alla tua divina presenza, supplico l’amorosissimo tuo cuore che voglia ammettermi alla dolorosa meditazione delle 24 ore, in cui per nostro amore tanto volesti patire nel corpo adorabile e nell’anima tua santissima fino alla morte di croce. Deh! dammi aiuto, grazia, amore, profonda compassione e intelligenza dei tuoi patimenti, mentre ora medito la Quindicesima Ora, dalle 7 alle 8 del mattino.

E per quelle che non posso meditare, ti offro la volontà che avrei di farle, e intendo intenzionalmente meditarle in tutte le ore che sono costretta o ad applicarmi ai miei doveri o a dormire.

Accetta, o misericordioso Signore, la mia amorosa in­tenzione, e fa che sia di profitto per me e per molti come se effettivamente e santamente eseguissi quanto desidererei praticare. Intanto grazie ti rendo, o mio Gesù, che per mezzo della preghiera mi chiami all’unione con te, e per piacerti di più, prendo i tuoi pensieri, la tua lingua, il tuo cuore, e con questo intendo pregare, fondendomi tutta nella tua Volontà e nel tuo amore; e stendendo le braccia per abbracciarti, poggio la mia testa sul tuo cuore ed incomincio.

Gesù innanzi a Pilato. Pilato lo manda da Erode.

Legato mio Bene, i tuoi nemici uniti ai sacerdoti ti presentano a Pilato e, affettando santità e scrupolosità, dovendo festeggiare la Pasqua, restano fuori nell’atrio. E tu, mio Amore, vedendo il fondo della loro malizia, ri­pari tutte le ipocrisie del corpo religioso. Anch’io riparo insieme con te.

Ma mentre tu ti occupi per il loro bene, essi invece incominciano ad accusarti presso Pilato, vomitando tutto il veleno che hanno contro di te. Pilato, mostrandosi non soddisfatto delle accuse che ti fanno, per poterti con ragione condannare, ti chiama in disparte e, da solo, ti esamina e ti domanda:

“Sei tu il Re dei giudei?”.

E tu, vero mio Re Gesù, rispondi:

“Il mio regno non è di questo mondo, altrimenti, migliaia di legioni di angeli mi difenderebbero”.

E Pilato, commosso dalla soavità e dignità del tuo dire, sorpreso, ti dice:

“Come, re sei tu?”.

E tu:

“Tu lo dici. Io lo sono, e son venuto nel mondo ad insegnare la verità”.

Pilato, senza voler sapere altro, convinto della tua innocenza, esce alla terrazza e dice:

“Io non trovo colpa alcuna in quest’uomo”.

I giudei, arrabbiati, ti accusano di tante altre cose, e tu taci e non ti difendi, e ripari le debolezze dei giudici, quando si trovano di fronte ai prepotenti e le loro ingiustizie, e preghi per gli innocenti, oppressi ed abbandonati. Onde Pilato, vedendo il furore dei tuoi nemici e per sbarazzarsi di te, t’invia da Erode.

[Gesù innanzi ad Erode]

Mio Re divino, voglio ripetere le tue preghiere e riparazioni, e accompagnarti fino ad Erode. Vedo che i nemici, infuriati, vorrebbero divorarti, e ti conducono tra insulti, scherni e derisioni, e così ti fanno giungere innanzi ad Erode, il quale, gonfiandosi, ti fa molte doman­de. Tu non rispondi e nemmeno lo guardi. Ed Erode, irritato perché non si vede soddisfatto nelle sue curiosità, e sentendosi umiliato dal tuo lungo silenzio, proclama a tutti che sei pazzo e senza senno, e come tale ordina che sia trattato. E, per burlarti, ti fa vestire di bianca veste e ti consegna in mano ai soldati, affinché ti facciano il peggio che possano.

Mio innocente Gesù, nessuno trova colpa in te, solo i giudei, perché la loro affettata religiosità non merita che splenda nelle loro menti la luce della verità.

Mio Gesù, Sapienza infinita, quanto ti costa l’essere stato dichiarato pazzo! I soldati, abusando di te, ti gettano per terra, ti calpestano, t’imbrattano di sputi, ti vilipendono, ti battono con bastoni, e sono tanti i colpi, che ti senti morire. Sono tali e tante le pene, gli obbrobri, le umiliazioni che ti fanno, che gli angeli piangono e si coprono il volto con le loro ali per non vederle.

Mio pazzo Gesù, anch’io voglio chiamarti pazzo, ma pazzo d’amore

Post popolari in questo blog

PREGHIERE DEL MATTINO (dal libro Voglio vivere nel tuo Divino Volere)

🛡️CORONELLA A SAN MICHELE⚔️

PREGHIERE DELLA SERA (dal libro Voglio vivere nel tuo Divino Volere)